Archivio sonoro

Cenni storici

Con Leggi regionali n.80/77 e n.116/80 è stato riconosciuto l’interesse culturale delle fonti sonore, in quanto testimonianza della storia della Sicilia e del suo patrimonio.
I compiti istituzionali dell’archivio sonoro dei Beni Culturali sono stati definiti e resi operativi in seguito alla redazione di un progetto approvato nel 1992 dal Consiglio Regionale dei Beni Culturali, che ne ha individuato gli ambiti referenziali e le finalità: “La Nastroteca – Discoteca del Centro dovrà includere preferibilmente testimonianze relative alla cultura della Sicilia caratterizzandosi in modo incisivo quale serbatoio dei suoni e degli eventi sonori dell’isola... si pensi al complesso delle tradizioni orali che spaziano nella musica folklorica, ai racconti, agli scongiuri e alle formule magiche, alle invocazioni e così via…”

Descrizione del Fondo

L’archivio comprende complessivamente circa 3000 documenti sonori concernenti varie tematiche: musica folklorica, narrativa di tradizione orale, storie di vita, lessici e parlate, musica classica, da camera e sinfonica, musica jazz e folk revival. La maggior parte sono inediti e conservati in originale su vinile, bobine analogiche e supporti digitali. I materiali d’archivio sono pervenuti tramite acquisizione di fondi storici, produzione diretta di documenti attraverso registrazioni dal vivo, donazioni da parte di Enti e Associazioni.