Cenni storici
Il fondo, acquisito dal CRICD nel 2004, era di proprietà del collezionista pugliese Giovanni Pansini.
Struttura del fondo
Si compone di 100 stampe stereoscopiche alla gelatina bromuro d’argento raccolte in un cofanetto dal titolo "Sicily", edito nel 1908 dalla Stereo Travel & Co. di Corona, di New York.
La Stereo Travel era una piccola compagnia che realizzò reportage attraverso i suoi fotografi, inviati in vari paesi, come l’Egitto, il Giappone, il nord America, per documentare cultura, paesaggio, usi e costumi dei popoli.
Il corpus di immagini rappresenta un reportage fotografico sulla Sicilia del primo Novecento che si inserisce in due macro-categorie: l’archeologia e i costumi del popolo siciliano.
Il fondo comprende anche una macchina per dagherrotipo proveniente dall’Asta Cristies e un bracciale intrecciato con fili di seta con ritratto dagherrotipico montato su castone ovale al centro di una susta in oro.
