Un ritratto del giornalista e sociologo Mauro Rostagno ucciso dalla mafia nella periferia di Trapani il 26 settembre 1988, in cui si focalizza la sua attività giornalistica per l’emittente televisiva trapanese RTC.
Il documentario è costruito con materiali provenienti dal Fondo Rostagno, donato da Carla Rostagno, sorella del sociologo all’archivio del Cricd.
La narrazione della vicenda umana e dell’impegno di Mauro sono affidati ai ricordi di amici, colleghi e collaboratori. Il film comprende anche i momenti salienti del processo per l’omicidio Rostagno e un’interessante testimonianza di Fabio Lanfranca, avvocato della famiglia Rostagno.