Il documentario narra una battuta di pesca subacquea nelle acque delle isole Pelagie (Linosa, Lampedusa e Lampione) condotta dal campione europeo Ruggero Jannuzzi insieme ad un gruppo di appassionati sub.
Un battello li conduce da Porto Empedocle a Linosa. Una passeggiata sul monte Vulcano, che sovrasta l’isola, consente di ammirare i campi di fichidindia e apprezzare la trasparenza dei fondali marini. A Cala Pozzolana di Ponente le testuggini durante il novilunio depongono le uova. Il gruppo ne individua le tracce e trova una cinquantina di uova che saranno utilizzate per una frittata. A sera iniziano i preparativi per la battuta di pesca e vengono predisposte le attrezzature: respiratori, grosse bombole, fucili.
Alle prime luci del mattino l’equipaggiamento viene caricato su una delle due imbarcazioni, la seconda accoglie i cineoperatori e le macchine da presa, progettate e costruite nei mesi precedenti da De Sanctis. Le barche si dirigono verso Punta Levante. La battuta di pesca si svolge secondo le norme del regolamento internazionale: il sub non indossa muta protettiva, utilizza un fucile a molla e una maschera con ampia visuale. Gli operatori di ripresa invece sono liberi da vincoli sportivi e hanno mute in polivinile a protezione dell’acqua ancora fredda nel mese di giugno, caschi e guanti di gomma.
Jannuzzi si immerge e a 15 metri di profondità e trafigge le prime prede: ombrine, un pagaro e un’imponente cernia. Quindi riesce a catturare una tartaruga di 50 kg, destinata al giardino zoologico di Roma. Un’operazione impegnativa è l’uccisione di un trigone, un pesce dalla forma di rombo con una lunga coda che termina con un velenoso aculeo. Il sole è già alto e il gruppo sceglie una caletta tranquilla per la pausa. Chi pratica questo sport deve consumare un pasto energetico ma leggero per poter riprendere le immersioni. La seconda sessione di caccia vede Jannuzzi scendere fino a 35 metri in un vasto canalone, dove finalmente viene segnalata la presenza della regina del mediterraneo: la ricciola. Il sub ne cattura diverse.
Le immagini finali vedono il campione cimentarsi nei pressi dello scoglio del Sacramento, a Lampedusa, nell’impresa audace della caccia agli squali.