Il presidente della Repubblica Gronchi è giunto a Palermo per il centenario dell’impresa Garibaldina del 1860. Sul ponte dell'Ammiraglio viene scoperto un cippo marmoreo che ricorda i caduti siciliani in uno scontro tra garibaldini e borbonici.
Le celebrazioni alla presenza delle autorità si svolgono anche a Calatafimi, presso il mausoleo commemorativo di Pianto Romano dedicato ai caduti nella battaglia tra Garibaldini e Borboni. I bersaglieri depongono una corona e il presidente della Regione Majorana, davanti ad una grande folla, tiene un discorso.
Il documentario poi illustra le antiche radici della storia di Sicilia, iniziando dalla classicità con immagini del tempio della Concordia ad Agrigento e di opere esposte nei musei archeologici. I siti di Gela, Selinunte, Piazza Armerina ci parlano di una civiltà antica e forte.
Ma la Sicilia vanta anche un folclore unico al mondo, una delle tante espressioni è racchiusa nella Sagra del mandorlo in fiore di Agrigento di cui vediamo alcuni momenti di un corteo con carri e donne in abiti tipici.
Il documentario sottolinea la grandezza della cultura classica presente in Sicilia in grandiose opere come il teatro di Taormina e l’arte dei contemporanei. Vediamo alcune opere, sculture e bozzetti dello scultore Francesco Messina e di Emilio Greco. Alla cattedrale di Palermo, accanto al lavoro degli antichi maestri che eressero cupole e torri, vediamo nuove opere: uno scultore lavora ad un bassorilievo su un ponteggio. Accanto alle grandi opere scultoree rimane viva l’attività semplice e genuina degli artigiani dei presepi. Seguono immagini di allegro folclore con il ballo della cordella, di antica tradizione. È un’arte anche la pasticceria siciliana: in un laboratorio si preparano e decorano le celebri cassate, che vengono commercializzate in tutto il paese dalla ditta Dagnino.
La particolare luce di questa terra ha ispirato la pittura di Lojacono, Sciuti e Patania; i suoi colori li ritroviamo nell’arte di Mirabella, di Giarrizzo e Guttuso.
La cultura si è sviluppata nell’isola nelle università e nei teatri. Vediamo la platea del V Congresso Giuridico Forense a Palermo, il ministro Gonnella al microfono e il teatro Massimo in cui va in scena l’opera lirica Macbeth. Seguono immagini del pubblico, dei cantanti, dell’orchestra. La Sicilia è stata da sempre crocevia di cultura del Mediterraneo e fucina delle diverse forme d’arte. Scorrono immagini di una manifestazione dedicata al teatro di prosa in cui viene premiato l’attore Vittorio Gassman. Viene fatta menzione dell’opera di Verga, di Pirandello, del teatro di Angelo Musco, e del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa.
Il cinema trova in Sicilia grandi scenari. Vediamo la manifestazione del “Premio Donatello” del 1959 a Taormina con Cary Grant e la Loren, Vittorio Gassman, Carlo Ponti e Dino De Laurentis tra il pubblico. In questa terra sono stati girati film celebri di Rossellini e Visconti.
Orgoglio di questa terra è il poeta Salvatore Quasimodo a cui è stato conferito il Nobel nel 1959. Lo vediamo nel suo studio e alla cerimonia di Stoccolma alla presenza dei reali di Svezia.
