Nella riarsa piana di Catania, sulle strade polverose e deserte si incontrano uomini che sembrano usciti dalle pagine del Verga. Un mulattiere conduce un carro su una via che costeggia il lago di Lentini, l’andatura sonnolenta al ritmo della sonagliera ci ricorda la novella di Giovanni Verga Vagabondaggio e i suoi personaggi, il giovane Nanni e il padre compare Cosimo.
Più avanti lungo la strada, alcuni uomini lavorano alla costruzione di una casa.
Le case costruite in tufo, la fatica umana sono al centro dell’opera verghiana.
I contadini sui muli fanno ritorno al paese, tutto intorno si estende la campagna desolata dove i pastori come Jeli portano le greggi al pascolo, tornando a sera alle masserie.
Vizzini e il piccolo borgo della Cunziria è il teatro del dramma narrato in Cavalleria Rusticana. Licodia, Francofonte e Grammichele sono paesi dove la gente umile coltiva i valori della famiglia, del legame con la terra duramente lavorata e con il paese natìo. Sono questi i temi dominanti dell’opera del grande scrittore verista.
