Una attenta analisi della situazione idrogeologica della Sicilia negli anni ‘50, che deve affrontare i rischi di catastrofi naturali e alluvioni e ha avviato un programma di rimboschimento. Nella prima parte, ampio risalto è dato ai vivai del Corpo Forestale alle falde di Monte Pellegrino di Palermo per poi mostrare, ancora in provincia di Palermo, i lavori di rimboschimento a San Martino delle Scale, Passo di Rigano, Ficuzza e Rocca Busambra. Da qui la cinepresa di Mercanti passa ad esaminare gli interventi nella zona di Catania: le foci del Simeto, l’Etna e Bronte, per poi concludere con l’impianto vivaistico del Camaro, in provincia di Messina. Il documentario è arricchito dalla costante presenza in scena di operai, contadini e guardie forestali.