I binari della linea ferroviaria Palermo-Corleone, la stazione centrale, un vigile in uniforme che dirige il traffico in piazza Giulio Cesare. Il centro città con i passanti e i negozi di via Ruggero Settimo. Il mercato del Capo con le botteghe e gli ambulanti. Piazza Politeama, via Libertà e il Teatro Massimo, la facoltà di Giurisprudenza, il liceo Garibaldi con gli studenti che escono da scuola, un funerale con il feretro condotto da una carrozza trainata dai cavalli al Cimitero dei Rotoli.
I ruderi e le macerie della seconda guerra mondiale, in una zona compresa tra la fine di via Francesco Crispi, l’area del fiume Oreto e il quartiere Brancaccio. I bambini vestiti di stracci che escono in strada nonostante la pioggia e fanno le smorfie alla cinepresa.
